Commissione Bilancio del 19 marzo 2012

Il nostro gruppo ha preso l’impegno di seguire da vicino la vita politica piossaschese per dare il proprio contributo e comprendere meglio come si svolgono effettivamente i lavori e le decisioni che ne seguono . Abbiamo iniziato a partecipare tutte le riunioni del Consiglio Comunale, circa una volta al mese, povere però di informazioni dettagliate visto che spesso sono teatro di scontri tra le diverse forze politiche anche in questioni non di competenza del Consiglio Comunale ma di politica nazionale.
Durante questo nostro percorso abbiamo scoperto che è possibile seguire anche le commissioni comunali e abbiamo colto subito l’occasione presentandoci in Sala Giunta (presso la sede del Municipio) lunedì 19 marzo per seguire una sessione dei lavori riguardante il bilancio previsionale 2012 che sarà discusso nel prossimo Consiglio Comunale utile.
Ci è dispiaciuto sapere, anche dalla reazione di sorpresa dei consiglieri presenti nel vederci, che nessun cittadino assiste alle commissioni, se non in rare occasioni.
L’ordine del giorno prevedeva:
  1. Disamina Bilancio di previsione 2012: proseguimento lavori,
  2. Varie ed eventuali.
Il  Sindaco ha messo al corrente i consiglieri dell’andamento della situazione “economica e finanziaria” piossaschese.
Capitolo I.M.U. : le aliquote indicate dall’amministrazione comunale sono il 5 per mille per la prima casa (un punto in più rispetto all’indicazione standard del decreto Monti)  e il 9 per mille (7,6% lo standard)  per le seconde abitazioni. Secondo le stime presentate l’I.M.U. dovrebbe portare nel 2012  circa 650 mila euro nelle casse comunali .
Per mitigare gli effetti della nuova imposta soprattutto sulle famiglie a basso reddito,  il Consiglio confermerà la “No Tax Area” per l’addizionale IRPEF che passerà da € 7.000, a € 10.000 di reddito . Secondo le previsioni si dovrebbe incassare dall’addizionale circa 350 mila euro.
Capitolo investimenti: dagli oneri di urbanizzazione sono stati incassati circa 600 mila euro e la previsione per il 2011 era di 800 mila.
Nel bilancio previsionale 2012 la cifra si attesterebbe intorno ai 500,000 (ma la cifra rimane incerta)
Di questi, circa 450 mila euro verrebbero utilizzati per la manutenzione ordinaria e straordinaria:
  • 64000 € per la manutenzione straordinaria dei fabbricati comunali
  • 18000 € per la manutenzione del cimitero
  • 93000 € per la manutenzione di strade canali
  • 60000 € per le aree verdi
  • 110000 € per la manutenzione dell’impianto d’illuminazione.
  • 150000 € per la messa in sicurezza degli impianti elettrici delle scuole Morandi e Ungaretti e per la scala antincendio della Gramsci
Si calcola, inoltre, che il comune dovrebbe ottenere 1.160.000 € dalla vendita degli edifici (ex caserma carabinieri) e di alcuni terreni e dai CIT (ricavi dalla vendita di abitazioni popolari): con la vendita di una parte del patrimonio di Piossasco  si provvederà a ultimare via Puglisi (180.000 €) e a intervenire con lavori stradali nel quartiere Paperia per circa € 210.000,  oltre a diversi interventi straordinari.
Apprendiamo dal consigliere Cammarata che quest’ultimo investimento, dato che nel suddetto quartiere ci sono pochi alloggi CIT (case popolari) sarebbe meglio secondo lui, investirli nelle zone in cui insistono molte più unità immobiliari di edilizia popolare;
Si parla quindi  dei risultati del concorso di idee sulla riqualificazione della sede de Municipio. Ristrutturare o costruire una nuova sede? Ci sarà una consulta pubblica dove l’amministrazione sentirà i cittadini dopo i risultati del concorso di idee da poco terminato. L’importo di progetto è di circa 5.000.000 di euro. In merito a questo argomento stiamo lavorando per fornirvi un quadro chiaro e completo visto che le prolematiche economiche legate ad un intervento così cospiquo per le casse comunali richiedono certamente un analisi attenta.
Il Sindaco informa la Commissione Bilancio che la Corte dei Conti ha messo il comune di Piossasco sotto indagine per l’anno 2010 a causa di alcune situazioni contabili e  per alcune scelte (discutibili ndr) come l’imputazione a bilancio degli introiti da oneri di urbanizzazione per coprire i capitoli delle spese correnti: tale pratica non è illegale ma è fortemente sconsigliata data l’incertezza legata all’effettivo perfezionamento dei contratti. Il Sindaco giustifica la scelta passata per evitare l’aumento delle tasse ai cittadini, necessaria a fornire la copertura delle spese correnti. Ora però si dovrà porre rimedio con l’aumento appunto della aliquote IMU e dell’addizionale IRPEF prima citate, gravando quindi pesantemente sulle tasche dei cittadini proprio in questo momento di estrema difficoltà.
I lavori della Commissione Bilancio riprenderanno lunedì 2 aprile alle ore 18:30 sempre presso la Sala Giunta.
Consci del fatto che un bilancio comunale deve chiudere in pareggio, ci chiediamo se “i necessari” aumenti dell’imposizione fiscale imputabili all’ Amministrazione Comunale (non certo quelli imputabili al Governo Nazionale) siano davvero così impellenti. Queste spese “necessarie” che richiedono questo flusso di imposte, sono davvero così importanti? Noi parteciperemo e saremo vigili, approfondendo, per quanto ci è possibile, ogni questione dandovene notizia.
La seduta di questa commissione, inoltre ci ha colpiti favorevolmente per la sua connotazione “tecnica” senza le dispersioni di tempo legate alle questioni politiche, a esclusione di un paio di mini comizi ad esclusivo onore della nostra presenza.
Loro non molleranno mai. Noi neppure.

Marcello e Luca

Vigilanza territoriale

Forse l’immagine qui sopra a una prima occhiata non vi dirà nulla e forse nemmeno a una seconda e terza. Ma se guardate bene noterete un fumo denso uscire da un comignolo di questo palazzo. E’ un fumo che gli abitanti della zona di via Pinerolo angolo via Susa conoscono bene ed è proprio grazie alle loro segnalazioni che abbiamo potuto “indagare”. Il comignolo in questione sembrerebbe essere quello del forno a legna del ristorante pizzeria “The New World” di via Pinerolo 6 dal quale, ogni martedì sera, giorno di chiusura settimanale del suddetto locale, intorno alle 23 circa, fuoriesce un fumo denso dall’odore sgradevole di plastica bruciata e di cartone con tanto di cenere che in certi giorni si posa abbondante sui parabrezza delle auto.
Un cittadino ci ha anche detto di aver contattato i carabinieri che non sono però intervenuti perché non di loro competenza.
Così ieri mattina abbiamo presentato un esposto al Comune di Piossasco chiedendo che si vigili su questo presunto inquinamento ambientale e violazione delle norme igienico-sanitarie in ambito alimentare e violazione delle norme sullo smaltimento dei rifiuti.
Ora attendiamo che il Comune provveda a valutare la situazione e ci dia risposta.
Al prossimo aggiornamento!

Consiglio Comunale del 28 novembre 2011

Il ritardo accumulato nel pubblicare il resoconto dell’ultimo consiglio comunale è da attribuire ai pochi componenti del nostro gruppo piossaschese a 5 Stelle. C’è molto da fare per Piossasco ma servono tante energie e molte risorse e solo con un gruppo numeroso di persone motivate si può sperare di combinare qualcosa! 
Siamo sicuri però che ci siano molte persone interessate a migliorare il proprio territorio e a non lasciare i soliti la gestione del bene comune. 
Vi aspettiamo per un “attivissimo” 2012!
Buon Anno!

Martedì 29 novembre si è riunito, in seduta pubblica e sessione straordinaria.
Risalta subito all’occhio l’affollamento che contraddistingue il lato della maggioranza: rientra nei ranghi il Consigliere Bonomo (IDV) proprio in concomitanza della nomina ad Assessore alle Politiche Educative di Valter Soria (nome uscito da una lista fornita da IDV). Finisce così una lunga querelle politica che ha visto il Consigliere Bonomo sfiduciare più volte il Sindaco e l’Assessore Palazzolo.
Si parte subito il caso dei lavoratori del gruppo Saturno di via Volvera (azienda sotto amministrazione straordinaria da marzo 2010), presente al consiglio con una delegazione. Con una mozione sottoscritta da tutti i gruppi consiliari a eccezione dei Moderati (scelta non molto chiara nonostante le spiegazioni del Consigliere Benedetto), il Consiglio Comunale intende porre l’attenzione e il massimo sostegno alla vicenda che coinvolge 380 lavoratori piossaschesi. Il Movimento 5 Stelle Piossasco è solidale con i lavoratori ed è a disposizione per sorvegliare l’andamento della situazione.

Vengono presentate diverse mozioni che riguardano la situazione di Smat dopo il referendum, che però è legata a un tavolo istituito dal Comune di Torino ancora in fase d’opera e sulla situazione idrica del territorio piossaschese dopo l’alluvione del 5 novembre scorso: qui il discorso sembra interessante. Lega Nord richiede che si provveda a ripulire i canali e le bialere per evitare il ripetersi di una tale situazione. La signora Sindaco risponde che l’alluvione è stata causata da un ingente quantità di acqua proveniente dal Monte San Giorgio, che non è in grado di assorbire l’acqua vista la sua natura rocciosa, e non dai canali ispezionati il giorno prima a seguito dell’allerta. Viene proposto di demandare il compito ai proprietari dei fondi che in cambio possono trattenere il legname, la ghiaia e la sabbia trovata per sistemare i propri terreni ma l’Assessore ai lavori pubblici tira in ballo il Magistrato del Po e il problema che i suddetti materiali sono rifiuti speciali e che vanno smaltiti e non possono restare ai proprietari dei fondi. Rimane la problematica del controllo della pulizia di tali canali che si scopre essere già a carico dei proprietari secondo un’ordinanza già pubblicata che però nessuno si preoccupa di controllare la reale applicazione.

Si fa cenno all’avanzo di amministrazione che verrà utilizzato per coprire parte del debito nel fondo di svalutazione crediti. Da parte della minoranza viene chiesto di utilizzare diversamente la somma ma da parte della giunta c’è la volontà di seguire l’indicazione dei revisori dei conti.
Parlando di bilancio si ricorda che uno degli obiettivi dell’attuale amministrazione è quella di vendere l’ex caserma dei carabinieri di piazza San Giacomo insieme ad un terreno in zona via Marco Polo per ricavare circa un milione di euro: a oggi ancora non si è potuto fare nulla per l’ex caserma perché non si è ancora provveduto allo sgombero dei locali dai materiali delle associazioni che la usavano, nonostante se ne parli già da diverso tempo. Il Sindaco assicura che la vendita potrà procedere a breve visto che lo sgombero dell’ex caserma è a buon punto.

L’Assessore alle politiche sociali Ruffa illustra le modifiche al regolamento comunale del servizio di asili nido: risalta tra le modifiche il cambiamento nella modalità di intervento sulle famiglie insolventi. In precedenza chi non pagava una rata non poteva iscriversi al successivo anno scolastico. Da ora invece è prevista la sospensione, dopo un primo richiamo, e poi l’allontanamento dell’alunno in morosità senza aspettare il temine dell’anno scolastico.

La Lega Nord presenta diverse interpellanze: una importante è sulla volontà dell’amministrazione di costruire nella zona di via Oberdan, via Gorizia circa 100 nuove abitazioni. Viene chiesto dal Consigliere Martinatto di salvaguardare la zona e limitare l’eccessiva cementificazione del territorio.

La situazione della Città di Piossasco è particolare, nonostante non ci siano molte risorse i soldi vengono spesi in maniera abbastanza discutibile. E’ necessario vigilare su molte situazioni non chiarissime: bisognerebbe sviscerare il discorso Fondazione Cruto che negli ultimi tempi ha comportato ingenti spese per questa amministrazione senza dimenticare che in estate è stata aumentata l’addizionale Irpef dal vecchio 0,3% al 0,4% con un introito maggiore per le casse piossaschesi di 250 000 €.
Per non parlare di cosa potrà accadere a breve con la reintroduzione dell’ICI!

Aiutateci a vigilare!

Maddalena di Chiomonte, 27 giugno 2011

Anche gli aderenti del MoVimento 5 Stelle Piossasco intendono condannare l’azione di forza della Polizia contro il presidio “No TAV”, avvenuta lunedì 27 giugno.
L’utilizzo di lacrimogeni e candelotti contro il campo base è un atto anti-democratico, da stato totalitario e non è assolutamente giustificabile con il timore di perdere gli insignificanti contributi europei per un’opera che si preannuncia economicamente fuori da ogni logico ragionamento.
Scene da guerra civile (purtroppo già viste a Chiomonte) non devono più verificarsi!
Movimento 5 Stelle Piossasco
MoVimento 5 Stelle Piossasco

Primo articolo su Luna Nuova

E’ Luna Nuova, il giornale bisettimanale di informazione locale, a pubblicare il primo articolo sul Movimento 5 Stelle Piossasco.
Si parla della nascita del gruppo e della sua attivazione sul territorio, del banchetto informativo sul referendum e degli aspetti relativi a Piossasco (rifiuti, trasparenza e gestione delle risorse del comune)a noi molto cari. Un ottimo articolo viziato forse solo dalla solita etichettatura di “grillini” tanto cara a quella sinistra che continua a sottovalutarci. Di certo il richiamo a Beppe Grillo è utile e sicuramente efficace ma è necessario far capire che tutti gli attivisti dei vari Movimenti a 5 Stelle non sono marionette in mano a Grillo ma persone autonome pronte a dare il proprio contributo per cambiare il nostro paese.

Banchetto Informativo

Giovedì 9 giugno, davanti all’ingresso della Coop i ragazzi del Movimento 5 Stelle Piossasco organizzeranno un banchetto informativo sulle nostre attività, sul referendum del 12 e 13 giugno, sulla petizione per abbassare gli stipendi dei Consiglieri Regionali.
Se vuoi conoscerci, attivarti, collaborare o anche solo informarti noi ti aspettiamo dalle 9 alle 12:30 davanti all’ingresso della Coop!