Scriviamo insieme il programma: Agricoltura, Ambiente e Rifiuti

Riprendono gli incontri per scrivere insieme ai cittadini il Programma con il nuovo incontro di venerdì 21 Marzo 2014 alle ore 21 presso la saletta coop di via Torino 54.
In questa serata parleremo di Agricoltura, Ambiente e Rifiuti.
Ospite della serata la dottoressa Luisa Memore, presidente dell’Isde di Torino, che ci aiuterà a comprendere alcune tematiche relative all’inquinamento e alle ripercussioni sulla salute.
L’incontro è aperto a tutti i cittadini che vogliono contribuire ma anche informarsi e confrontarsi!

Vi aspettiamo numerosi!

MoVimento 5 Stelle Piossasco

Stop al Consumo del Suolo – Banchetto informativo

Ogni giorno il cemento sommerge un’area di suolo vergine pari a 100 campi da calcio, stiamo distruggendo irrimediabilmente la nostra fonte primaria di sostentamento.
Il MoVimento 5 Stelle ha presentato una Proposta di Legge che prevede l’azzeramento del consumo di suolo, non c’è più tempo da perdere!
Anche Piossasco non è indenne da questo problema, negli ultimi anni abbiamo visto costruire eccessivamente senza giustificazioni e urge modificare la politica in merito!
Se vuoi approfondire e informarti vieni al banchetto per parlare discutere e informarci insieme.
Ci trovi domenica 10 novembre davanti all’ingresso della Coop dalle 10 alle 13!
MoVimento 5 Stelle Piossasco

Commissione Lavoro e Attività economiche del 4 aprile 2012

Mercoledì 4 aprile 2012 abbiamo assistito alla seduta della Commissione Lavoro e Attività Economiche. L’Ordine Del Giorno prevedeva:

  1. Esame proposta di ordine del giorno della Coldiretti a sostegno delle azioni a tutela del vero “made in Italy” agroalimentare e di contrasto a livello europeo e mondiale dell'”Italian Sounding”.
  2. Esame proposta di mozione del Gruppo Consiliare L.N. in merito a “No alla liberalizzazione degli orari del commercio”.
  3. Varie ed eventuali

1.  Coldiretti ha inviato a tutti i comuni la richiesta di discutere nei prossimi consigli comunali una proposta di Ordine del giorno in cui si richiede la tutela del marchio Made in Italy,  riferendosi, in particolare,al caso di un’azienda “colpevole” di aver trasferito la propria produzione all’estero e di aver continuato a usufruire del marchio “Made in Italy” e dei fondi trasmessi dalla società SIMETS SPA http://www.simestspa.it che sostiene il marchio italiano. I consiglieri assieme all’assessore all’economia concordano nel dover riportare la proposta dell’odg al consiglio Comunale, forse applicando qualche modifica che valuteranno in seguito.

2.  Lega Nord aveva presentato nel precedente consiglio comunale una richiesta per capire meglio come regolarizzare gli orari degli esercizi commerciali a Piossasco, spesso non omogenei tra loro e di come rapportarsi alla liberazione degli orari. I consiglieri però non pensano di poter intervenire visto che in un periodo di crisi è bene non limitare il commercio in precise fasce orarie accettando di buon grado che un panettiere possa aprire molto presto al mattino mentre altri tipi di negozi inizino le loro attività a mattinata inoltrata. Sul discorso della liberazione poco può fare l’amministrazione che recependo automaticamente la normativa crede che questa ultima non influenzerà di molto l’economia locale rispetto alla grande distribuzione. Si decide di incontrare i commercianti piossaschesi per capire se ci sono richieste e per valutare strategie future.

Alla fine la sensazione è che si poteva tranquillamente evitare di indire una commissione per degli argomenti di poca rilevanza, magari il tutto poteva essere svolto via e-mail senza dover sprecare i gettoni di presenza versati ai consiglieri presenti.
Inoltre dati gli ultimi avvenimenti in ambito lavorativo e produttivo dai quali non è escluso il territorio di Piossasco, vedi la problematica storia dei lavoratori di Saturno e altri, ci saremo aspettati un interessamento alle problematiche del lavoro.

Luca e Marcello

Maddalena di Chiomonte, 27 giugno 2011

Anche gli aderenti del MoVimento 5 Stelle Piossasco intendono condannare l’azione di forza della Polizia contro il presidio “No TAV”, avvenuta lunedì 27 giugno.
L’utilizzo di lacrimogeni e candelotti contro il campo base è un atto anti-democratico, da stato totalitario e non è assolutamente giustificabile con il timore di perdere gli insignificanti contributi europei per un’opera che si preannuncia economicamente fuori da ogni logico ragionamento.
Scene da guerra civile (purtroppo già viste a Chiomonte) non devono più verificarsi!
Movimento 5 Stelle Piossasco
MoVimento 5 Stelle Piossasco